Caveri non si candida, Perrin si candida, Perrin non si candida, il Conseil conferma l'alleanza, purché non nazionale, Nicco propone le larghe intese (Galletto più Union), Cesal rifiuta per scadenza termini, Caveri non si candida, Perron si autocandida, Fosson forse si candida, Perron lo candidano? Nicco e Perrin alla fine si candidano, palla all'Union, perché Perron non si candida? Ah, no, si candida. E' Vierin che non si candida. Ma Vierin quale (Siro, Nathalie, Vivienne, Laurent, Fabrizio, Dino, Adriana, Marco)? Forse Fosson si scandida, ma il Conseil Féderal la settimana prossima potrebbe ricandidarlo. E Perron, lo disautocandidano candidandolo?
Quale logica in tutto ciò?
Provate a pensare in questi termini: il Galletto teme che il 9 aprile non si ripeta, l'Union teme che il 9 aprile si ripeta. Nessuno vuole rimanere con il cerino in mano.
Il ballo della scopa.
Ad Aosta una serata speciale con le “Master Song” di Alice
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Dopo il successo delle date estive, il 16 novembre ha preso il via il tour
nei teatri di Alice con il progetto “Master Songs”, un viaggio nelle più
belle c...
5 ore fa
E a Lei che gliene frega di ciò che l'UV? Pensi al PDL che ne ha già a sufficienza.
RispondiEliminaTe vei l'italien... che fa l'Uv?
RispondiEliminaCiccetto grigetto, ciccetto grigetto, che ci fai al mio cospetto?
RispondiEliminashakespeariano de sen marci (to bie or not to bie?),
RispondiEliminatenendoci ai congiuntivi cari in politica, mi dii pure del tu.
E mi facci il piacere: del PDL i giornali non parlano, del galletto e dell'UV si. Da valdostani, il tema interessa a tutti. Non mi venghi a dire che non è così. Lei che dall'envers elettoralmente tracima sulla egopatria, ci dichi: Perron si candida o non si candida?
Di quel che fa l'UV frega a tutti, non innervositevi, leoncini inquieti ed imbarazzati: per il momento sappiamo che il conclave "autonomista" (UV + FA + SA) sta già facendo lo spoils system postelettorale (politiche + regionali), sperando in una vittoria. Di solito, si aspetta invece di avere l'orso nel sacco. Credo che invece, per quanto riguarda i candidati, li stiano pesando tutti, come ha consigliato Lavoyer, e si rendano conto di non avere candidati abbastanza "pesanti". Fosson, non farti prendere per il c... e non farti mettere in ceppi. Che ci andresti a fare giù a Roma? Caveri mica ci è andato. CL e i vecchietti che ti hanno votato ti vogliono qua, non a Roma, e a loro dell'UV non frega proprio niente.
RispondiEliminac'è chi non ha ancora l'orso nel sacco e chi non si è accorto di avere già l'orso nel pacco.
RispondiEliminanounourse,
RispondiEliminaciccetto grigetto o bacetto sconcetto?
L'orso nel sacco o nel pacco, non è poi questo il problema, secondo me, più importante, anzi, forse è addirittura meglio averlo nel pacco. C'è comunque chi lo vuole avere nel sacco costi quel che costi, a prescindere.
RispondiEliminaRocco, rocco (e fratellini): ormai lo sanno tutti che sei un po' "birichino" e "furbetto" (per conto terzi). E' inutile che tu faccia l'ingenuo sulla Stampa. E poi, quando si parla di Regione, credi già che si faccia riferimento a te? O ti senti direttamente coinvolto? Come mai?
Ormai è tornato in piena auge il motto di Giolitti (anche per i funzionari): la legge si applica per i nemici e si interpreta per gli amici (ambiti inedificabili, opere di interesse generale, ecc.): non per niente ti sei circondato di consulenti legali al tuo servizio (per conto terzi).
Ciccetto grigetto,
RispondiEliminananetto sospetto,
vicario provetto
di Presidente eletto,
bloggatore inetto
ma servo perfetto.
sostituendo "mangia" a "piscia" e aggiungendo "pacco", si potrebbe parafrasare John Le Carré: "è meglio averlo nel pacco che mangia fuori che averlo fuori dal pacco che mangia dentro".
RispondiEliminaL'importante è non averlo nel pacco che mangia dentro...
(scusate la sintassi à la Luciana Littizzetto: "...scendi l'immondizia, così esci il cane, che lo pisci...")
nounourse,
RispondiEliminaprincipe della rima baciata...
per eddy
RispondiEliminadevi scusarmi, ma la mia "cultura" politica è ancora molto modesta (e tale rimarrà) e forse non sono riuscito a capire quel che volevi dire.
la politica non c'entra, bruno, qui siamo solo all'illusione che l'allusione possa giungere a segno.
RispondiEliminaIl discorso della montagna inizia con: "chi ha orecchie per intendere, intenda".
Ora che le alleanze elettorali sembrano definite, siamo alle corse per i candidati
RispondiEliminaEntro fine settimana avremo probabilmente un quadro più chiaro, ma indicativamente avremo questi schieramenti per le politiche di aprile (che molto probabilmente si ripeteranno alle regionali):
a) PDL : Bongiorno e Zucchi ( a sentire l’ansa)
b) UV + SA + FA : Fosson e Perron
c) Galletto: Perrin e Nicco
Più forse qualche altra formazione minore (AS della Mussolini…) comunque non determinante.
Alle regionali del 2003 l’UV prese poco più di 35.500 voti, mentre SA (allora FA e SA erano una unica lista) prese 15.000 voti per un totale complessivo di oltre 50.000 voti.
I DS e l’Arcobaleno ottennero poco più di 7.000 voti uno e poco meno di 6.000 voti l’altro, per complessivi 13.000 voti.
La CDL prese 7.000 voti.
Sulla carta non dovrebbe esserci storia. In realtà, come tutti ben sappiamo, dal 2003 ad oggi ne è passata di acqua sotto i ponti: le comunali del 2005, la nascita di Aosta Viva e VDA Vive poi, le politiche del 2006, il referendum del 2007, due presidenti della Giunta e chi più ne ha più ne metta.
Alle politiche del 2006 il Galletto (DS + Margherita + VdaVive + il futuro RV + Arcobaleno) presero circa 33.000 voti, mentre l’alleanza UV + SA + FA prese poco più di 23.000 voti.
Particolare non secondario, la CDL prese quasi il doppio rispetto alle regionali.
Ora, in meno di tre anni, l’alleanza autonomista (UV + SA + FA) ha perso metà dei suoi voti passando da 50.000 a 24.000. Questi voti (in gran parte dovute a manovre sotterranee più che ad un effettivo spostamento cosciente dell’elettore) sono confluiti massicciamente sul centro sinistra (circa 20.000 voti) e in parte sul centro destra (circa 5/6.000 voti).
Al Referendum dello scorso novembre andarono a votare poco più di 14.000 elettori che percentualmente sono riferiti quali esclusivamente all’area del Galletto che aveva promosso e sostenuto il referendum.
Questo ci ha permesso di capire che il Galletto gode attualmente di uno zoccolo duro di circa 15.000 voti, che è in grado di mobilitare anche per un referendum (tipo di elezione che di solito suscita meno interesse). Ma siamo ben lontani dai 33.000 voti delle politiche del 2006.
Il problema sta proprio qui.
Nel 2006, in piena lotta tra Caveri, Vierin e Rollandin, ai voti dello zoccolo duro del centro sinistra (circa 15.000 voti) si aggiunsero circa 8/9.000 voti della corrente “sinistra” dell’UV (Caveri + Vierin + Pastoret + la Vierin + Cesal + Ferraris + Fiou questi ultimi sebbene non dell’UV comunque legati a questa corrente) perché il voto effettivamente segreto consentiva la possibilità di bastonare l’Augusto di turno, come effettivamente è avvenuto.
Ora ci troviamo due elezioni ravvicinate che potrebbero riservare sorprese.
1) Non è ancora chiaro quanto sia mutabile l’elettorato valdostano. In Italia i sondaggi ci dicono che oltre il 20% è indeciso e che, anche all’ultimo, potrebbe spostarsi su di un candidato piuttosto che l’altro. E in Valle? Esiste un segmento elettorale fluido oppure no?
2) Perdere alle politiche significa decretare una probabile sconfitta alle regionali (anche se non è detto), sulla carta, dunque, l’ala “sinistra” UV (diciamo i famosi del 18 mai) hanno tutto l’interesse a remare per la causa unionista e non contro. Se così fosse i risultati delle politiche di aprile potrebbero regalare la vittoria dello schieramento autonomista a voti invertiti rispetto al 2006. In realtà io non sono così sicuro, perché credo che la capacità di creare consenso (quindi voti) sia infinitamente maggiore in Rolandin rispetto a Caveri Vierin.
3) In valle lo schieramento del galletto sconta ancora l’alleanza (più per necessità che per strategia) dell’arcobaleno che, invece, Veltroni in campo nazionale è riuscito ad eliminare e, soprattutto in prospettiva di un voto regionale, ciò potrebbe pesare e non poco sugli elettori. D’altra parte una alleanza RV + VDA Vive + PD non ha ancora una vocazione maggioritaria e, l’attuale legge elettorale, li priverebbe anche della possibilità del ballottaggio.
4) Rispetto al centro sinistra, dove il movimento dei voti dall’UV verso il Galletto e ritorno determinato dal gruppo del 18 mai rende più difficile capire la consistenza elettorale dell’una e dell’atra parte, nel centro destra è possibile che il bacino elettorale sia più definito e si attesti in torno ai 12/14.000 voti, in crescita. Questo determina certamente il sorgere di un polo liberale che ha l’evidente necessità di una sponda autonomista per aspirare al governo regionale.
In prospettiva, vista l’evoluzione del sistema locale, credo sarebbe opportuno introdurre un sistema elettorale che aiuti questo sbocco. Io personalmente, vedrei bene il sistema a doppio turno alla francese per l’elezione del Consiglio Regionale, ferma l’elezione del Presidente così come modificata recentemente (elezione da parte del consiglio con mozione di sfiducia costruttiva).
Ed infatti, tale sistema tende naturalmente a favorire un sistema con al massimo 4/5 partiti, due a destra (un PDL e una forza autonomista) due a sinistra (un PD e una forza autonomista) più qualche consigliere a seconda dei periodi (oggi l’arcobaleno, ieri un Roberto Gremmo, domani un paladino dei consumatori alla Ralph Neader in america) come in Francia abbiamo i Gollisti i Centristi, i Socialisti e i Comunisti.
Di più. La suddivisione del territorio in 35 collegi uninominali consentirebbe un maggior rapporto tra elettori ed eletto, una competizione sana e virtuosa per accedere in consiglio, un collegio riservato alla Comunità Walser, un voto segreto.
Un saluto dal seminato
Giungere a segno
RispondiEliminapresso il ciccetto indegno
l'allusion potrà
perché si chiama ...
Giochino enigmistico:
sostituire i puntini col secondo cognome dell'Anonimo.
Avevo postato la poesiola prima di vedere la lunga analisi dell'Anonimo.
RispondiEliminaSono lieto di constatare che se vuole sa accantonare i toni del dileggio e dello sprezzo per fare una analisi intelligente.
Concordo con molto di quanto da lui detto, solo che spero che la crescita del polo liberale possa essere tale da assorbire la Stella Alpina e ridare vita, con protagonisti aggiornati, alla sana competizione DC-UV che ha contraddistinto la storia politica valdostana.
Auspico il ritorno del sano confronto Don Camillo vs. Peppone in salsa valdostana che oggi soffre per l'insano matrominio SA-UV.
La dettagliata analisi dell'anonimo prende un solo abbaglio: ai referendum di novembre andarono a votare poco più di 28.000 elettori.
RispondiEliminaTuuto il resto dei conti deve essere rivisto alla luce di questo errore
Chiedo scusa, ha perfettamente ragione martello.
RispondiEliminaIn ogni caso, il ragionamento rimane quello depurato dell'evidente grossolano errore che ho commesso.
Un saluto dal seminato
geologo Massimo Pasqualotto: mi dispiace per la condanna, ma duro di questi tempi fare i dirigenti, non è vero? Porta pazienza, è l'altro verso della medaglia.
RispondiEliminap.s. la regione troverà senz'altro il modo di risarcirti, solo se però continui a fare il bravo, ovviamente.
RispondiEliminaCaro Anonimo la tua analisi è corretta. Rispetto al 2006 l'asse Vierin - Caveri - Pastoret - la Vierina non potrà permettersi di giocare in culo al suo stesso partito (sempre che l'abbiamo fatto). Un mese dopo ci saranno le regionali e quei signori non si possono permettere di far riperdere l'Uv. La prenderebbero in tasca pure loro per cui io sono straconvinto che (se così sarà) Perron/Fosson vinceranno a mani basse.
RispondiElimina"l'abbiamo..."?
RispondiEliminama allora è vero, c'eri anche tu...
cattivone!
RispondiEliminanon ci posso credere!!!
RispondiEliminaSbagliato. Abbiano fatto ovviamente. Tu si invece che hai votato Perrin (per poter rientrare in Consiglio) o sbaglio?
RispondiEliminaanonimo dal largo gesto del seminatore (con appoggio dove si porta l'ombrello),
RispondiEliminatu dici (alle 11.53):
"Al Referendum dello scorso novembre andarono a votare poco più di 14.000 elettori che percentualmente sono riferiti quali esclusivamente all’area del Galletto che aveva promosso e sostenuto il referendum.
Questo ci ha permesso di capire che il Galletto gode attualmente di uno zoccolo duro di circa 15.000 voti, che è in grado di mobilitare anche per un referendum (tipo di elezione che di solito suscita meno interesse). Ma siamo ben lontani dai 33.000 voti delle politiche del 2006."
martello ti risponde (alle 12.27):
La dettagliata analisi dell'anonimo prende un solo abbaglio: ai referendum di novembre andarono a votare poco più di 28.000 elettori.
Tutto il resto dei conti deve essere rivisto alla luce di questo errore
tu rispondi (alle 12.38):
Chiedo scusa, ha perfettamente ragione martello.
In ogni caso, il ragionamento rimane quello depurato dell'evidente grossolano errore che ho commesso.
In ogni caso cosa? Se al referendum sono andati in 28.000 e non in 14.000, tu stesso confermeresti con il tuo ragionamento che lo zoccolo duro del galletto è di 28.000 e non di 14.000. O no?
Ma, allora, il galletto non è più "ben lontano dai 33.000..." che cosa vuol dire, se è vero che 28 non è 14...
Prova un po' a rifarci tutto il ragionamento, siamo ansiosi di vedere dove porta.
andrea vuillermoz,
RispondiEliminasbagli. Spiegarti il perché implicherebbe un ragionamento che ti manderebbe in ipoglicemia, se è vero che il cervello funziona a zucchero.
Ciccetto Grigetto
RispondiEliminacorreggi lo scritto,
seduto sul letto
col pisello dritto.
E questi sono i tuoi estimatori Eddy? Minchiolina!!
RispondiEliminaAttenzione! Non è assolutamente detto che, chi vince (o perde) alle Politiche, sia destinato a ripetere lo stesso risultato alle Regionali: non dimentichiamo che gli elettori, in genere, non sono mai così rigidi, anzi...
RispondiEliminaCiò premesso, vorrei chiedere a Eddy Ottoz se sia possibile che, il "cartello autonomista" oltre a candidare Ego Perron alla Camera, candidi al Senato un esponente della Stella Alpina (appoggiato dall'U.D.C.) o della Fédération Autonomiste (appoggiato dall'Udeur): il nome di Antonio Fosson, infatti, non è ancora sicuro, poiché non è abbastanza "forte".
P.S: suddividere il territoorio della Valle d'Aosta in... 35 micro-collegi elettorali?! Suvvìa, siamo seri! Neanche Fiorello o Beppe Grillo...
mia suocera, in gran segreto, ha votato fosson alle ultime regionali (ha confessato solo dopo il peccato, non ha mai votato per l'UV in vita sua, anche se è pugliese), ma questa volta non lo voterà, se si candiderà. E dirà di non votarlo anche alle altre vecchiette di St. Martin de Corléans. Dubito anche che CL lo voti. Che gliene frega di Fosson a Roma?
RispondiEliminaLa notte scorsa ho avuto un incubo terribile: ho sognato l'accoppiata Bonaudo-Caveri per le politiche. Ma da dove possono uscire certi accostamenti? Vero è che entrambi si occupano molto attivamente di possibili diffamazioni nei loro confronti, però .. . Mi recherò a consultare l'oracolo di Delfi per delucidazioni e interpretazioni.
A proposito di più o meno anonimi: forse non tutti i "mali" vengono per nuocere, anzi.
Scusa, Bruno Courthoud ma se tu sei in età pensionabile, tua suocera non avrà più l'età di una teen-ager o sbaglio? A meno che tua moglie non sia molto più giovane di té...
RispondiEliminamia moglie ha 12 anni meno di me e mia suocera è del 1916, come lo era mio padre: 94 anni portati bene e lucidamente. Io sono del 1947, 60 anni e qualche mese portati maluccio, piuttosto maluccio, se messi in relazione con l'età, soprattutto da alcuni anni in quà. Ho due figli stupendi: il primo Matteo ha 16 anni e frequenta il secondo anno di liceo scientifico, il secondo Emile (non pensare male, in ricordo della mia cara nonna Emilie, melìje, trovatella allevata da due sorelle nubili, abbandonata dalla madre che poi ha cercato vanamente di recuperarla, da Parigi) ha 14 anni e frequenta la terza media. Per il momento è intenzionato a seguire le orme del fratello. Per loro libera scelta non seguono più l'ora di religione e non hanno voluto essere cresimati. Si sono fermati alla prima comunione.
RispondiEliminaeddy ha detto...
RispondiEliminaandrea vuillermoz,
sbagli. Spiegarti il perché implicherebbe un ragionamento che ti manderebbe in ipoglicemia, se è vero che il cervello funziona a zucchero.
Amo quando vado in ipoglicemia ergo potresti spiegarmi il tuo ragionamento?
Grazie.
per il tuo cervello ragionare comporta un dispendio energetico eccessivo.
RispondiEliminaNon sei portato.
Strano tu dica io non sia portato visto che hai , in più di un'occasione, ammesso il contrario.La mia provocazione voleva darti l'occasione di spiegare quello che ai molti sfugge ed anche la tua non risposta è una risposta.Evidentemente non c'è nulla da spiegare ed ha ragione il signor Andrea Vuillermoz.
RispondiEliminasiamo alla frutta: l'anonimo andrea vuillermoz che dà ragione ad andrea vuillermoz.
RispondiEliminaSapessi quanto ti sbagli caro Eddy.
RispondiEliminaanch'io ho votato per Perrin. Ma non sono rientrato in consiglio.
RispondiEliminanon c'è niente da capire (Fabrizio de Gregori).
bruno courthoud ha detto...
RispondiEliminaanch'io ho votato per Perrin. Ma non sono rientrato in consiglio.
non c'è niente da capire (Fabrizio de Gregori).
Forse perché non eri il primo escluso della lista Union?
Né il primo né l'ultimo. Voleva solo essere una banale "boutade".
RispondiEliminaIl titolo della canzone di de Gregori (non mi sono spiegato) voleva invece essere una risposta al titolo della discussione.
Ciccetto grigetto,
RispondiEliminavedo che ogni 10 interventi da anonimo te ne esce uno firmato!
Ciccetto grigetto
dal sesso represso
seduto sul cesso
con fare sospetto,
sei sempre a novanta
al loro cospetto,
un po' di rispetto
c'è gente più santa
se la penetratio
ti garba e ti piace
la verga verace
accetta e sii sazio
non è ciccetto grigetto! non so chi sia, ma non è ciccetto grigetto; "ergo" ad es. non può far parte del suo linguaggio raffinato e colto!
RispondiEliminaanonimo del 2 marzo (8.13),
RispondiEliminase non temessi di annoiarvi, potrei spiegare il motivo per il quale il 9 aprile 2006 non ho votato per Perrin. Se a qualcuno però interessa, posso tranquillamente farlo, così chiudiamo questa questione. Fatemi sapere.
ti faccio una domanda molto più interessante:
RispondiEliminaieri sera sei rientrato tardi o stamane ti sei alzato presto?
Ma il grande orso si chiama così perchè è sempre "pieno"?
RispondiEliminaAh no, ora si chiama r.i.p. perchè parla dall'aldilà!
Caro Eddy, come ti sbagli. Io sabato 1° Marzo ore 15.06 ero in quel di Gressan (area verde)a preparare, insieme allo splendido gruppo Cogne, la campestre di ieri 02 marzo per far fare bella figura al Comitato Valdostano Fidal da te presieduto. E a giudicare da quanto apparso su "Gazzetta Matin" ci siamo riusciti. Sai, te lo dissi già in altre occasioni, non sono l'unico che non la pensa come te, anzi... Il tuo problema è che sei talmente pieno di te che pensi di avere sempre ragione e non ascolti le altrui ragioni. Questo per una persona che vuole vivere grazie al consenso degli altri è un suicidio.
RispondiEliminaandrea,
RispondiEliminachi ha parlato di te e di dov'eri sabato alle 15,06? Temo di aver perso un passaggio.
l'estrema libertà, la grande tentazione, compagna di tanti valdostani.
RispondiEliminaVai a leggerti tuo post del 01/03/2008 ore 14.05 e quello successivo
RispondiEliminanon le indovino mica tutte... ho già ammesso altre volte la possibilità di essermi sbagliato.
RispondiEliminaIn effetti, leggendo meno distrattamente, il commento delle 15.06 contiene alcuni dettagli che avrebbero dovuto farmi capire che non eri tu. Bruno, acutamente, se n'era accorto (commento delle 23.24).
Tutto ciò non cambia, dal mio punto di vista, la sostanza delle cose.
va detto, proprio per i riconoscibili dettagli di cui sopra, che i tuoi difensori non sono poi 'sto granché.
RispondiEliminabatesar 3,
RispondiEliminagrande orso e r.i.p. non sono la stessa persona, a meno che tu non identifichi chi la vede dversamente da te come un unico essere.
Torna in India!!!
Latitudine : 26° 55' 58 N
Longitudine : 78° 31' 60 E
Questo blog, comunque, è pieno di fessi che non si firmano: di che avete paura, egregi sfigati?!
RispondiEliminala cosa più importante è che ognuno pensi con la sua, di testa, senza essere "teleguidato" (da qualcuno o anche dalla ricerca di consenso a tutti i costi), poi chi abbia ragione e chi abbia torto, per fortuna nemmeno dio lo sa, altrimenti penseremmo tutti allo stesso modo.
RispondiEliminaeddy ha detto...
RispondiEliminava detto, proprio per i riconoscibili dettagli di cui sopra, che i tuoi difensori non sono poi 'sto granché.
Non ti smentisci mai...e vedrai che anche questa volta sarai il primo degli esclusi, non importa la lista, tanto sei abituato a cambiarla.
Sei così sicuro che io stia difendendo qualcuno?
anonimo poco anonimo,
RispondiEliminasempre meno anonimo...ti brucia molto vero?
La prossima volta metti la vaselina!
Ahh... I tuoi invece, dei veri FENOMENI!
RispondiEliminai "tuoi" o i "suoi"? A chi ti rivolgi?
RispondiEliminaIo non difendo nessuno se non l'intelligentia e l'integritas, forse cose a te sconosciute...se ciò significa essere fenomeni, grazie!
RispondiEliminaps: era per il kurià
RispondiEliminaI tuoi Eddy, i tuoi.
RispondiEliminaPer R.i.p: Già solo il fatto che secondo Lei gli intelligenti e gli integri (moralmente) siano solo e soltanto da una parte e che dall'altra (UV) siano solo ignoranti e moralmente discutibili non fa che dimostrare che quanto da me e dall'Anonimo scritto sia vero.
andrea vuillermoz curiat, stai seguendo un altro film su un altro canale:
RispondiElimina1 - nessuno, correggimi se non è così, ha mai scritto in questo blog che gli intelligenti e gli integri (moralmente) siano solo e soltanto da una parte;
2 - nessuno, correggimi se non è così, neppure mafarkuzzi nelle sue innumerevoli incarnazioni, ha mai scritto che dall'altra (UV) siano solo ignoranti e moralmente discutibili;
3 - affermo a voce alta che, rifuggendo personalmente dalle generalizzazioni, non condivido né la tesi 1, né la 2;
4 - ritengo peraltro che le suddette considerazioni su mancanza d'integrità e di palese discutibilità morale "potrebbero" essere riferite a te personalmente, anche se probabilmente ciò non ti fa piacere, ma su questo punto ognuno può avere la sua opinione, per fastidiosa o scomoda essa sia per te.
Certi interventi fanno somigliare, questo forum, a quello SFIGATISSIMO di "Antijuve": sai che livello!...
RispondiEliminaAhh. Ma sai che non l'avevo capito. Meno male che mi hai aperto gli occhi tu. Sinceramente di quello che pensa e dice un coniglio che si nasconde dietro l'anonimato non m'interessa granché. E comunque "palese discutibilità morale" l'hai aggiunta tu. Rip ha detto altro. Ma tu come al solito sei molto educato ed elegante. E' per quello che in Valle sei simpatico a molti...
RispondiEliminac...o dici?
RispondiEliminaignoranti e moralmente discutibili l'ho riportato da te. Nel mio commento ho tolto "ignoranti, ben conoscendo la profondità" della tua cultura. Che cosa cambia il palesemente?
Non sfuggire al ragionamento. Te lo ripeto:
1 - nessuno, correggimi se non è così, ha mai scritto in questo blog che gli intelligenti e gli integri (moralmente) siano solo e soltanto da una parte;
2 - nessuno, correggimi se non è così, neppure mafarkuzzi nelle sue innumerevoli incarnazioni, ha mai scritto che dall'altra (UV) siano solo ignoranti e moralmente discutibili;
3 - affermo a voce alta che, rifuggendo personalmente dalle generalizzazioni, non condivido né la tesi 1, né la 2.
Contesta il ragionamento, per favore.
Caro kurià,
RispondiEliminaneppure io ho mai fatto di tutta l'erba un fascio, non sarà per caso coda di paglia?
"ignoranti e moralmente discutibili" l'hai aggiunto tu di tua sponte, non dare agli altri i tuoi meriti...
Inoltre ha ragione eddy, il riferimento era (con un forse sempre meno forse) rivolto a toi e basta.
ps: anonimus bonus non è un coniglio, anonimus malus sì...c'è pure una certa somiglianza direi!