Erba e Perugia avevano trasformato il delitto di Cogne in uno yogurt scaduto, il pedopornografo di Gressoney ci ha riportato sulle prime pagine dei quotidiani nazionali.
Oggi su "La Stampa" facciamo addirittura tris:
- pag. 28, lettera di un dénommé Piero Barone dal titolo "Dopo il Kosovo la Valle d'Aosta";
- pag. 37, riquadro dedicato ad Alberto Sordi che ricordava di aver ballato con Greta Garbo e averla sentita "rigida e legnosa come una pipa valdostana" (e avere così capito che era gay);
- il top a pag. 21, piede di Enrico Martinet "Braccio di ferro sul docente pedofilo" con non e cognon, dove l'avvocato del professore attacca Laurent Vierin e gli dà sostanzialmente del bugiardo dichiarandosi "...pronto ad un pubblico dibattito con l'assessore, che dovrebbe dimettersi per questa storia, e con qualunque funzionario...", e conclude: "...siamo incappati in una evidente incapacità di affrontare la questione."
Sull'incapacità si può certamente essere d'accordo, ma il che il figlio di Dino Vierin sia bugiardo lo nego recisamente: sulle palestre scolastiche, rispondendo in Consiglio, è stato certo furbetto, omissivo, inesatto. Insomma, bugie si, bugiardo mai.
Ad Aosta una serata speciale con le “Master Song” di Alice
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Dopo il successo delle date estive, il 16 novembre ha preso il via il tour
nei teatri di Alice con il progetto “Master Songs”, un viaggio nelle più
belle c...
5 ore fa
Il figlio di Laurent?
RispondiEliminaLapsus Eddyanno?
Ciao, Luigi
nelle liste pulite non ci dovrà essere posto neanche per i bugiardi (nell'esercizio delle loro funzioni), quindi neanche per Laurent Viérin. Spiacente.
RispondiEliminaBah !!!
RispondiEliminaAveva ragione Berlusconi quando diceva che al giorno d'oggi i giornali non servono più a nulla. Ormai l'informazione viaggia in altro modo, ad es. col TG di Sky che ha un'edizione fresca ogni 30 minuti.
I giornali servono per dare spazio a chi vuol fare opinione e quindi a costruire l'opinione pubblica, esattamente come i siti internet delle più diverse organizzazioni e dei più svariati personaggi.
Tutto ciò è peggiorato dal fatto che i giornali servono anche per dare un lavoro ai giornalisti e per consentire loro di fare carriera sulle miserie altrui (cosa sulla quale molti navigano in barba ad ogni codice etico).
Non mi stupisco delle veline di ANSA-VDA né della piaggeria di 12vda.it, piuttosto mi irrita il fatto che il denaro pubblico sia sprecato per mantenere organi di informazione di parte e che se un giornale di partito (es. Il Cittadino Valdostano) viene per un qualsiasi motivo escluso dalla greppia si incazzi e faccia fuoco e fiamme come se gli avessero tolto qualcosa che gli spetta di diritto.
Sapete una cosa? Aveva ragione il Duce quando diceva che "la democrazia ragguaglia il popolo al maggior numero abbassandolo al livello dei più", c'è troppo spazio per i mediocri in questa nostra società, ed essi se lo prendono.
Ormai la carta stampata non fa più informazione, è come la RAI, ha abdicato al suo ruolo per diventare un soggetto concorrente su un mercato in cui l'unica legge è quella del profitto.
Io vorrei una RAI che fosse come la Gazzetta Ufficiale, un vero organo informativo del Governo, e che lasciasse il compito di far vedere tette e culi alle TV private che sono nate per quello.
Bah !!!
Che schifo.
Il caso clamoroso del pedofilo di Gressoney è lo specchio fedele sia del Paese (l'Italia, non Gressoney!) sia della Regione: a che punto ci hanno portato, sia i comunisti, sia l'Union Valdotaine... Mi sembra che abbia perfettamente ragione Gianfranco Fini, quando dice che siamo di fronte ad un "corto circuito del buon senso". Io rimpiango ogni giorno di più il Penta-Partito e non mi si venga a dire che, negli Anni '80, Internet non c'era...
RispondiEliminaerrata corrige (sono rientrato or ora da Roma): il "prof. Attacca" non era un professore particolarmente aggressivo, durante la revisione del post sul palmare mi è partita la telefonata che, senza computer non posso più modificare. Idem per la confusione Laurent-Dino. Ora che posso farlo, ho rimesso a posto.
RispondiEliminachissà qual è quella "pipa valdostana" che ha avuto l'onore di ballare con Alberto Sordi (penso a Saint Vincent)!
RispondiEliminaper Grisero:
perché non lasciamo perdere le nostalgie e le colpe del passato e non guardiamo al futuro? Anche oggi guardiamo di qua e sentiamo chi dice: Veltroni ha detto così e cosà; guardiamo di là e sentiamo chi dice: Berlusconi invece ha detto cosà e così. A me pare che ogni tanto anche loro dicano delle cazzate, proprio come me e te.
p.s. per Grisero
RispondiEliminaIdem chez nous
per eddy
avevo intenzione seria di smettere di scrivere cazzate, poi oggi ho ricevuto una gentile email che mi invitava invece a continuare. Ci sono tante persone che ti leggono volentieri, altre (il grande fratello orwelliano, 1984)che ti (ci) tengono d'occhio, forse hanno paura di essere diffamate. Non diffamiamole, non ne vale la pena, ci pensano da sole.
Si parla tanto di trasparenza e , a questa collegata , di primarie per la scelta dei candidati . Considerando i contenuti delle uscite di quanti hanno incarichi di vertice in regione , tutti dello stesso colore , in occasione dell'anniversario dell'attuale rapporto tra Stato e Valle , penso che chi dovrebbe portare avanti in regione istanze liberali non possa non delineare una posizione chiara e ferma rispetto a dichiarazioni fatte da capi e capetti sopraindicati . Non comprendo come eddyottoz pensi di cavarsela dicendo che tali persone non potevano non parlare così : perchè indicano anche la volontà di conseguire fini che ingesserebbero la regione per il prossimo secolo . Su questo ci vorrebbe trasparenza , non una conferenza stampa in cui si dicono tre cose , una mal esposta , una mal capita e una poi non riportata . Ci vuole un didattito aperto , non riunioni carbonare da cui far scaturire l'adeguamento ai capi e capetti per non essere tagliati fuori . Chi fugge i dibattiti o è pavido o non capisce o si vergogna di spiattellare la sua linea , ammettendola tale , perchè evidenzierebbe incongruenze e servilismi a buon rendere . Non è trasparenza , non è dempcrazia .
RispondiEliminabruno,
RispondiEliminachi ha mai detto che scrivi cazzate? Ospitiamo gli anonimi per scelta, ma riserviamoci almeno la scelta del peso da dare a quanto anonimamente scrivono (bonus/malus).
Due annotazioni per Mafarkuttoz.
RispondiElimina1) Non capisco perché invece di salutare come un evento di grande importanza democratica l'uscita di Ottoz dal gruppo unionista ed il suo ingresso in quello della CDL tu continui a tritargli i marroni dicendogli che ha paura del dialogo, che non si vuole inimicare i leoni rampanti, ecc.
Cazzo ma cosa vuoi ancora? Uno col cognome che ha lui, eletto nelle file del partito talebanico locale (più o meno come il PCI a Bologna), personaggio di grande notorietà che da lustro a chi lo può esibire, decide di mandare a chier au bord du lac l'UV e di aderire all'unico schieramento che ha il diritto di pronunciare la parola libertà senza vergogna e tu continui a massacrargli gli zebedei.
L'UV avrebbe potuto dargli maggior visibilità e maggior potere, avrebbe potuto essere assessore o altre cose per le quali i servi del leoncino leccano gli zerbini, invece ha scelto lo schieramento meno adatto per ambire a posti di potere e tu continui a rimproverargli di non volersi sbilanciare.
Io fossi in te cercherei altri obiettivi su cui sparare, ce ne sono sai ...
2) E' senz'altro vero che i 3 paperini di Forza Italia in consiglio stanno lavorando per avere un posto alla mangiatoia, ed è senz'altro vero che per questo nobile obiettivo hanno rinnegato principi e dichiarazioni che solennemente avevano posto in campo all'epoca delle prime uscite della CDL sul mercato locale.
Comunque non sono loro i nostri avversari amico mio, basta non votarli, i nemici della libertà sono gli altri e non è puntando il mirino verso i berluscones locali che si potrà recuperare il centrodestra ai valori che gli sono propri.
Aggiusta la mira Mafarkuttoz, non lasciare che la tua carica libertaria ed antiunionista ti appanni gli occhi e ti porti all'isolamento da coloro che, unici, possono condividere il tuo progetto di libertà.
Il Grande Orso
E meno male che l'Uv non gli ha dato incarichi tipo assessore ecc. Di danni ne ha fatti già troppi così, da semplice consigliere. Tutta l'Uv è contenta che se ne sia andato.
RispondiEliminaNon sei anonimo neanche un po', nanerottolo ciccetto coi capelli grigi e lo sguardo fintamente furbo. Se non sai dibattere torna tra i conigli e lascia spazio a noi.
RispondiEliminaEccoli gli antiunionisti!!! appena li tocchi sul vivo dimostrano quello che sono. Maleducati, arroganti e presuntuosi. E chi siete quelli che discutono? Ormai siete rimasti in tre - mimì, cocò e ca....... u c...... - Persone intelligenti ed educate ABBANDONATE QUESTO BLOG. Lasciate questa gente alla loro c.....
RispondiEliminaVeramente ha iniziato il ciccetto grigetto a offendere, io avevo fatto un'analisi educata e rispettosa in cui, tra l'altro, non avevo neanche attaccato l'UV.
RispondiEliminaanonimo delle 9.48,
RispondiEliminadistogliti per un attimo dal panorama dell'angolo del verger, e rinfrescami la memoria sui danni che ho fatto da semplice consigliere, in modo che possa evitare di ripetermi.
batesar,
RispondiEliminaquando usi i punti li conti, in modo che mappino le lettere mancanti, o li butti giù a caso? Così, giusto per decrittare meglio.
nounourse,
RispondiEliminabello "ciccetto grigetto", ricorda dolcetto scherzetto.
anonimo e batesar,
RispondiEliminaper piacere, lasciate stare fosson e non mandatelo a perdere tempo giù a roma (lui, come Caveri, non ne ha nessuna voglia): è più utile qui in VDA, in ospedale o in assessorato.
Anche perché non mi pare granché un unionista, diversamente da voi, è al massimo un integralista cattolico (CL) orfano della DC; il suo posto potrebbe essere la SA, insieme a Marguerettaz, oppure la CdL, dove milita Formigoni(è' il posto dei nipotini di don Giussani), oppure, veda lui .... .
Piuttosto: date retta a Lavoyer e sciegliete due candidati di peso (80 Kg. a testa può andare bene?) per pesare di più a Roma (almeno 150/160 Kg.).
Egregio Grande Orso, durante l'anno accademico '86-'87 ho avuto modo di constatare come, l'ex P.C.I. a Bologna, sia votato per gli stessi identici motivi che spingono numerosi valdostani a votare per l'Union Valdotaine: opportunismo e clientelismo soprattutto. La maggior parte dei bolognesi non è composta da rivoluzionari col kalashnikov esattamente come, oggigiorno, la maggior parte dei valdostani non è più filo-francese.
RispondiEliminaSe togliamo la stretta parentela (4) ci sono esattamente 1573 elettori unionisti che si sono sentiti presi per il culo dal Suo comportamento. Le bastano?
RispondiEliminaMa l'UV non è mica filo-francese, se per francese si intende la nazione d'oltralpe. E' filo francofona, invece, se per francofonia si intende semplicemente lo studio tradizionale del francese come lingua di cultura accanto all'italiano per tutti i valdostani perchè... si è sempre fatto così, perchè questo studio obbligatorio per tutti i valdostani fa parte delle nostre tradizioni.
RispondiEliminaintelligente ed educato, senza dubbio. Chissà se è in grado di dirci anche quanti valdostani l'UV prende regolarmente per il culo, da anni e anni (e il trend non sembra voler diminuire).
RispondiEliminap.s. mi riferivo a batesar 2 (in attesa di batesar 3).
RispondiEliminaL'interpretazione forzista valdostana di " Popolo delle libertà " mi pare sia la seguente : noi azzurri stabiliamo le linee politiche e gli altri , in funzione di un'aggregazione ritenuta da noi ottimale a prescindere dalle soggettive condivisioni o meno , ci seguano . Senza discussione anche se tali linee fanno accapponare la pelle a chi ne capisce . Il rifiuto del dialogo e l'auspicata accettazione di un presuntuoso ipse dixit azzurro evidenzia una volontà di strozzare la democrazia inglobando nel contenitore consenzienti e non . Di fatto e a suo modo , c'è un ingenuo mimare il Breznev che vuole normalizzare , cioè uniformare alle sue visioni , la Cecoslovacchia . Chi discute , partendo anche da posizione divaricata , può concordare poi su obiettivi più o meno grandi . Col rifiuto del dialogo , e col conseguente guardarsi reciproco dall'alto in basso , le strade restano lontane anche tra chi avrebbe motivo di convergere . Al mio post delle 7 am e rotti l'eddy ha preferito tacere . E' una piccola ma significativa indicazione di un metodo divenuto imperativo categorico tra gli azzurri : le discussioni sulle carrozzerie bollate ok , ma la metodologia d'azione nei confronti di chi ha varcato ogni limite di decenza nella ricorrenza del rapporto Stato - Valle è faccenda privata forzista . Prendo atto col sorriso sulle labbra e continuiamo pure il rimirarsi reciproco dall'alto in basso .
RispondiEliminaAnonimo del 26 febbraio 2008 alle 9.48,
RispondiEliminacerto che sei anonimo come quelli che si nascondono dietro il dito...
Quantomeno dovresti avere il fegato di firmarti quando diffami e scrivi stronzate tremende a difesa di una busa di vacca come l'uv.
Vergognati oppure buttatici dentro di testa (nella busa)...
Batésar del 26 febbraio 2008 alle 14.04,
RispondiEliminami sa ce nella c.... ci sei tu e ci sguazzi proprio bene!
Mi associo a Bruno per batesar 2,
RispondiEliminaanche perchè il calcolo da lui fatto parte dal presupposto che il voto sia stato dato al partito invece che alla persona. Grave errore!
Batesar batesar, non tutti votano sotto dittatura, ricordalo!
Vedremo allora quanti voti prenderà l'ostacolista inserito nella lista del PDL
RispondiEliminase si candiderà prenderà quelli che merita. Non uno di più né uno di meno
RispondiEliminaCome se si candiderà? Non è ancora sicuro?
RispondiEliminaprobabile sì, sicuro quien sabe?
RispondiEliminacomunque probabile.
RispondiEliminaScusi, Eddy Ottoz ma mi sfugge un concetto: lei intende candidarsi sia alle Politiche, sia alle Regionali?
RispondiEliminale comunali no?
RispondiEliminail PDL valdostano si è dato come regola di massima che, data la vicinanza dei due appuntamenti elettorali, chi si candida alle politiche non si candida alle regionali, salvo deroghe espresse del direttivo.
RispondiEliminaLa scelta operata dal P.d.L. in Valle d'Aosta, mi sembra davvero suicida! Quali speranze avete, oggettivamente, di farvi eleggere in Parlamento?
RispondiEliminaCandidando Cleto Benin hanno chiaramente fatto capire che essi sono il Partito, o almeno credono di esserlo, degli imprenditori con la I maiuscola. Bene, vorrà dire che tutti quelli che guadagnano meno di €. 100.000 all'anno voteranno altrove. In questo modo prenderanno davvero quattro votarelli.
RispondiEliminabravo batesar 6,
RispondiEliminahai reinventato lo scontro di classe de no s-atre. Ce n'è proprio bisogno.
Un passo avanti nella storia.
Senza contare che Cleto ha creato più posti di lavoro di tutta l'attuale giunta regionale messa assieme.
E gli stipendi li ha pagati l'azienda che ha creato, non la mamma di tutti noi.
potresti lanciare qualche bello slogan per la campagna elettorale:
RispondiElimina- UV: meno Eurotravel e più Casinò
- UV: meno Eurotravel e più Teksid
continua pure tu, la lista è lunga
Alla Camera la CDL candiderà la Sig.ra Pirovano AD di Cogne Acciai Speciali. Sbaglio Ottoz? Alla faccia della non lotta di classe vero?
RispondiEliminasbaglia.
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