Ma gli italiani, che pensano in
realtà di Cécile Kienge?
Chi è a favore di pelle perché quella pelle gli piace, chi è
a favore a prescindere, per patologico politically correct, chi perché è
di sinistra e va bene così, qualche pervertito invoca addirittura
l'uguaglianza tra gli uomini.
C'è poi chi è indifferente perché non gliene può fregare di meno, chi è contrario per rigurgiti ideopolitically scorrect, chi perché ministro e buoi dei paesi tuoi, chi è razzista e basta.
E voi?
C'è poi chi è indifferente perché non gliene può fregare di meno, chi è contrario per rigurgiti ideopolitically scorrect, chi perché ministro e buoi dei paesi tuoi, chi è razzista e basta.
E voi?
C’è infine chi, sotto sotto, pensa che, nominando ministri una tedesca e
una congolese, dopo il bersaniano en plein di Grasso e Boldrini, il buon Enrico Letta se la sia andata a cercare.
Come dire, a paraculo paraculo e mezzo.
(vignetta di Danilee Maice Valicella)
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