apprezzo molte sue caratteristiche, ma continuo a raccomandare cautela a chi si tuffa nel grande calderone tritaprivacy di facebook. Scrivi a uno e ti accorgi di aver scritto a tutti, scrivi a tutti e riceve solo uno, impazzisci per recuperare gli indirizzi email (scritti apposta come immagini raster e non come sequenza di caratteri), si profila all'orizzonte uno tsunami di finti amici veri inserzionisti.
L'ultima: qualche tempo fa ricevo l'invito ad iscrivermi nel gruppo "contro la censura su internet". E' una battaglia che condivido, ergo tosto m'iscrivo.
La settimana scorsa pulizie domestiche del mio profilo, per lasciare solo l'adesione ai gruppi che si occupano di atletica o quasi. Scopro di essere iscritto a gruppi cui mai e poi mai avevo aderito. Gli amministratori di un gruppo possono cambiargli il nome come pare a loro in qualsiasi momento... Ti trovi così paladino di cause che non ti sogneresti mai di sostenere.
Nel mio caso, da contro la censura su internet mi sono trovato ad essere "contro il processo breve".
No buono.
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belle c...
4 ore fa
E' successo anche a me.
RispondiEliminaMi sono ritrovato iscritto a un gruppo che tifava per Tartaglia inneggiando ad altre violenze contro Berlusconi.
Secondo me facebook dovrebbe imporre automaticamente un sondaggio per permettere ai membri di un gruppo di accettare o bocciare il cambio di natura del gruppo.
Questo darebbe modo a chi non fosse d'accordo modo di cancellare la propria iscrizione. Simili cambiamenti, tuttavia, dovrebbero essere segnalati in maniera più incisiva del rumore di fondo generato dagli infiniti gadget di facebook.
bè finchè ti sei trovato in un gruppo contro il processo bene ...mi sembra non ci sia nulla di male, pensa se ti trovavi in un gruppo pro legge ad personam, che schifo!!!!
RispondiEliminabè almeno ti sei trovato in un gruppo ragionevole, pensa se ti trovavi in un gruppo ''pro legge ad personam'' che tristezza...
RispondiEliminabè alemno ti sei trovato, anche se a tua insaputa, in un gruppo ''giusto''
RispondiEliminapensa se ti trovavi in grupp pro legge ad personam che schifo!!!!!
italy banana's land
non è questione di male o meno, ma del diritto di iscriversi dove ci pare e di non vedersi "iscritto" da altri.
RispondiEliminaSullo specifico poi, si può essere contro le leggi ad personam e al tempo stesso a favore di una giustizia più rapida (e sugli strumenti legislativi per provare ad arrivarci), però, in un paese dove si fa confusione su tutto, e spesso ad arte, dici una cosa e te ne fanno dire un'altra.
No buono.