Oggi pomeriggio a Santhià, durante il CdS allievi, è giunta notizia che era scomparso da pochi minuti, a 95 anni, Luciano Fracchia. Come a tutti quelli che hanno fatto atletica quella volta là, ci mancherà sempre la sua onnipresente Bolex Paillard 16mm, carica a molla, torretta con tre obiettivi (gli zoom erano da venire).
Curioso, attento, competente, innamorato del più nobile degli sport.
Gli abbiamo voluto tutti bene, ce lo ricordiamo così.
Post
Non conosco il personaggio ma dalle belle immagini che hai pubblicato posso intuire che sia stato un importante testimone degli anni più belli dell'atletica e un genuino testimonial dello sport 'sano'. Un saluto affettuoso.
RispondiEliminaPatrizio
Ho saputo con molto ritardo della scomparsa del mio affezionatissimo professore di ginnastica degli anni50, e con maggiore tristezza se n'è andato il giorno del mio onomastico e quello della Società che ha fondato. Voglio ricordare, un insegnante padre dei suoi allievi, un esempio indimenticabile di uomo tutto d'un pezzo,di una serietà professionale ammirevole,un grande uomo quindi una grande perdita che mi porterò nel cuore sempre. Caro Giorgio noi non ci conosciamo,ma sono testimone nel confermare, come lo saranno in molti, che papà è stato un esempio irripetibile. Ciao Luciano, ciao Giorgio, vi sono vicino con affetto. Sottile Vittorio.
RispondiElimina