PRENDRE PARTOUT
METTRE CHEZ-NOUS
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17 dicembre 2007

il presepe l'avete visto...




...e questo è l'albero.
(click su foto per dettagli)















alla signora Ottoz
non dispiacciono
gli orsacchiotti...

22 commenti:

  1. Eddy , se le foto le hai scattate tu , ci informi su corpo , obiettivi , flash , iso , diaframma ? Danke schon .

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  2. Complimenti, la scenografia natalizia è garantita, l'effetto... anticomunista anche! (quegli sfigati dicono che le festività natalizie gli mettono tristezza...) Se proprio vogliamo cercare il pelo nell'uovo (la notte di Capodanno, anche altrove!) l'albero col caminetto mi ricorda i due messaggi di Capodanno che Roberto Louvin fece per il 2002 (da Presidente del Consiglio) e per il 2003 (da Presidente della Giunta). Ma allora non è vero che tutti gli unionisti discendono dai Salassi!

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  3. nessun caminetto, una semplice stufa a pellets.
    Le "due chiacchiere al caminetto" furono introdotte dal Presidente Franklin Delano Roosevelt e riprese successivamente da J.F.Kennedy. Nella migliore delle ipotesi Louvin si è "ispirato" a modelli precedenti...

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  4. frank, niente corpo, iso, disframma ecc. una semplice macchinetta digitale tascabile (canon IXY 900 IS), tre foto alla vigliacca col flash e una senza, a mano libera, a occhio un secondo di posa (fa tutto lei) senza neppure un cavalletto e la mia incapacità di stare immobile (se ingrandisci si vede).

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  5. ah, l'albero è in alto, su un tavolo, poiché anche ai miei tre cani picciono molto gli orsacchiotti.

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  6. E' divertente pensare che l'ex unionista Roberto Louvin si sia ispirato a due presidenti americani, dato che furono proprio gli Stati Uniti, insieme alla Gran Bretagna, ad opporsi circa l'annessione della "dsenta vallaye" da parte della Francia! Ma, d'altra parte, il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi: la sede dell'U.V. infatti, si trova a pochi metri da un distributore di benzina della Esso ! (Exxon)

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  7. In ogni caso, egregio Eddy Ottoz, visto che il 2007 si sta per concludere, proviamo, nonostante l'atmosfera natalizia, a fare un discorso serio in vista del 2008: per quanto riguarda la politica nazionale, lei cosa prevede?

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  8. Eddy , posto che 6 notoriamente un pico della mirandola della fotografia , vorrei porti un quesito , non accademico ma per comprendere la serietà di offerte fotografiche via internet . In giappone e in usa la prima ff nikon ha prezzi di listino identici ( 580mila yen e 4999 $ , cioè 3500 euro ) . Il listino italico era di 4729 , ma ora pare salito a 4800/4900 ; quello svizzero è incredibilmente a oltre 4900 euro pur con l'iva a un terzo dell'italia , ma non è questa la domanda . Che invece è : sui siti svizzeri ( uno per tutti : www.toppreise.ch , credo il più completo ) la d3 viene offerta anche a 5800 franchi , cioè il prezzo di listino japan/usa . La stranezza è data non dal prezzo teoricamente congruo , ma dal fatto che il listino nikon è del 40% superiore . E si tratta di corpi con garanzia europea ; io ho telefonato ai numeri su toppreise e ho trovato posti ( attorno zurigo o lucerna ) ove può essere ritirato personalmente il corpo indicato , garanzia di serietà . Io trovo strana la cosa . E tu ? E come la puoi spiegare ? In italia i venditori internet permettono risparmi irrisori . Danke .

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  9. nessun pico della mirandola.
    Terrei presenti alcuni fatti:
    1 - in giappone il materiale fotografico costa un po' più di qui, o meglio, costa nei grandi negozi (a.e. Yodobashi) un prezzo pari a quello di listino qui. Qui si compra a meno, diciamo un 15-20% meno, però con garanzia italiana (meglio...).
    2 - puoi fare delle comparazioni su internet con motori tipo kelkoo, che ti permettono di vedere i vari prezzi in giro.
    3 - il metodo per trovare i prezzi migliori è però in ogni caso ebay, assicurandosi di comperare da venditori con feedback elevatissimo e buon storico di transazioni, decidendo se partecipare a una o più aste oppure se utilizzare l'opzione "compralo subito".
    Di solito c'è sempre qualche negoziante che ha prezzi più interessanti degli altri (sovrastock, problemi di liquidità, prodotti che stanno per essere sostituiti da modelli nuovi).
    4 - non ho esperienza di acquisti Nikon, conosco meglio Canon. Ovviamente, su ebay è opportuno leggere bene tutte le condizioni di vendita, pagamento, ecc., che sono listate analiticamente facendo scorrere l'inserzione verso il basso (fatturazione si/no, condizioni di ritiro, spedizione ecc.). Con un feedback molto elevato i rischi sono molto, molto modesti, praticamente irrilevanti. Il venditore inoltre può dare spiegazioni, chiarimenti, ecc. via email.
    5 - se però hai un amico fotografo (un amico vero...) potresti sempre utilizzare i suoi canali d'acquisto, ma sotto certe cifre non riesci a scendere comunque. Se hai un tesserino da rivenditore (ti posso aiutare) puoi andare a Torino in Corso Vercelli dal grossista Union, trovi molto ma non di tutto.
    6 - alla fine della fiera, se sai che cosa vuoi comperare w ci sono offerte sul net, ebay rimane l'opzione più conveniente.

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  10. Completamente spiazzato .... 1) arrivai a seoul senza flash , scordato , e comprai l'800 ( top nikon ) in un supermarket fotografico a metà prezzo rispetto l'italia ( 12/ 2004 ) . Quanto dici sui prezzi giapponesi mi risulta strano ( lì non ho comprato quando andai tempo fa ) in relazione al fatto che su internet leggo un listino f3 nikon di 580mila yen , come sopra detto . Da 2 a 6 : dici cose su cui non ho esperienza alcuna . Approfondirò per cultura , ma intanto puoi dirmi : tu compreresti in un " posto " della svizzera tedesca , di cui c'è notizia su toppreise , a 5880 franchi-3500 euro il corpo predetto con garanzia europea , corpo che costa 4800 in italia e 4900 in svizzera ? Matematicamente direi che uno " deve " , ma non capisco il doppio mercato in svizzera e ciò mi fa dubitare ... questo era il quesito , che non mi sono sognato , ma nasce dalla ricerca su internet svizzera .

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  11. Ho seguito il tuo consiglio , ma non ho avuto soddisfazione : kelkoo indica rivenditori D3 con prezzi da 4500 a 5000 . E' quanto uno paga dal fotografo dietro l'angolo . Ebay ( che non ho mai praticato ) : non ha D3 , solo corpi più o meno datati . Sulla garanzia italiana che lodi : sono nato nikonista e mai ho avuto problemi con i corpi , acquistati in mezzo mondo . Solo un dramma con un 35mm/f.2 : compratolo in sostituzione del precedente perchè con diverso schema ottico , al ritorno da un viaggio mi ritrovo con parte delle dia chiarissime : il diaframma restava a tutta apertura ! Nital lo sistema indicando la causa in troppo grasso fra le lamelle .Il problema si riverifica in montagna e allora Nital lo smonta tutto e ricostruisce : da allora tutto ok . Era con garanzia nital , ma se anche non lo fosse stato avrei pagato senza con ciò dover acquistare solo con tale garanzia , visto che la scritta nikon è già una garanzia . In altri termini , con la delocalizzazione molti marchi hanno problemi : leggiti cosa successo per gli ultimi zoom supersonici pentax ( 16-50 f.2.8 continuo in particolare ) , fabbricati o solo assemblati in vietnam con problemi di centratura ... A nikon non capita .

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  13. Ripubblico il commento precedente con questo, identico ma non zeppo di disgrafici errori:

    sono stato quest'anno due volte in giappone (Tokio, febbraio, Osaka, agosto). I prezzi, nei negozi più "dinamici" sono pari a quelli di listino qui da noi. Parlo di materiale top, dall'obsolescenza più lenta. Sulle compattine tascabili i prezzi infatti non sono comparabili poiché lì si trovano modelli che qui non sono ancora in commercio (tieni conto che il rinnovo medio sulle camere consumer avviene ogni 3 mesi...).
    Sono stato anche a Pechino (giugno), dove i prodotti giapponesi costano un po' meno che in giappone. I rischi sono però elevati (apparecchi di pari sigla ma di secondo livello, prodotti in Cina, ambiente d'acquisto "à la Forcella anni '60"). Solo i prodotti fotografici prodotti unicamente in Cina (Canon, Nikon, Sony ecc. hanno stabilimenti per linee di prodotti non top ) costano un po' meno, ma rimane alto il rischio di truffa.
    Rimane Hong Kong, che tuttora gode di uno status particolare in Cina (i cinesi stessi ci si devono recare con il passaporto), dove non sono riuscito a fare questa volta neppure una breve sosta. A Hong Kong i prezzi dei prodotti giapponesi top vanno dai 2/3 a 1/2 del nostro listino) ci sono negozi seri, i prodotti sono di provenienza giapponese, ma la garanzia "internazionale" ha i problemi che sappiamo (sempre che si abbiano poi dei problemi, il che, ad onor del vero, non è così frequente). Ricordiamo sempre che in Italia i distributori fanno chiaramente del pesante filibustering sulle garanzie.
    Aggiungi il problema dell'IVA, che qui ti puoi detrarre, se l'apparecchio ti serve per lavoro. Comprando all'estero te le fumi.
    La mia personale thumb rule, applicata per esempio a un prodotto reale (Canon Eos 5D), sarebbe la seguente:
    - listino Italia 3.000 euro (che diventano 2.500 se mi posso detrarre l'iva);
    - si trova facilmente su ebay attorno ai 2.100 euro (materiale nuovo, garanzia italia) fatturabili, per cui non lo paghi più 2100, ma 1750 (+ iva detraibile);
    - se all'estero non la trovi ad almeno 1500 non hai alcun motivo di acquistarla, e anche a 1500 corri i tuoi bravi rischi (in sostanza accetto che 250 euro in meno valgano il rischio di problemi successivi, un grosso rischio in sé);
    - a ciò aggiungi il fatto che all'aeroporto, al rientro, non devi farti pinzare, nel qual caso ti applicano un dazio e l'iva sul valore che "accertano" loro. Se non ti pinzano commetti però un'irregolarità (chiamalo, se vuoi, reato di contrabbando);
    - infine, nel solo caso in cui tu utilizzi la fotocamera per lavoro, oltre a detrarti l'iva, comprandola qui la puoi contabilizzare come costo aziendale ammortizzabile, un altro beneficio fiscale del 20% annuo se comperi in Italia.
    Conclusione: salvo un'urgenza sul posto (guasto improvviso, come mi capitò ai giochi di Salt Lake City), o non vengo colto da un improvvisa crisi di astinenza da nuovo gadget tecnologico, non compero all'estero macchine fotografiche di valore.

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  14. Ok , ma resto nel mio dubbio se credere alle offerte di toppreise.ch .

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  15. X voigtlander: vai su digitalfoto.it... è da un pò che mi servo lì..precisi,seri, e con i prezzi migliori...provare x credere!
    Già comprato due ottiche e un flash..

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  16. Anonimo delle 21.59 , ti ringrazio dell'interessamento . Ho visto il sito , è comodo perchè sulla strada verso il centro andando a torino e si sa prima cosa hanno in magazzino . Vi sono vari prodotti che mi possono interessare , ma non quello della discussione , la d3 arriverà in data imprecisata e a prezzo superiore di 1000 euro rispetto a toppreise . Domanda , per te o per chi sa rispondere : cosa significa " garanzia europea " relativamente a un corpo od obiettivo nikon ?

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  17. Sul forum del sito nital.it trovi la spiegazione...Ma davvero toppreise è così conveniente?

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  18. azz che prezzi!!! e con l'iva come funziona?

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  19. Non so se i due anonimi sono la stessa persona . Vado a leggere nital sulla garanzia europea . Che toppreise sia ok o meno è soggettivo : vai su www.toppreise.ch e giudica tu . Bada però che digitalfoto è una cosa e toppreise un'altra : digitalfoto vende , mentre toppreise indica , comparandone i prezzi , chi vende ogni singolo prodotto . Cioè toppreise elenca i vari corrispettivi svizzeri di digitalfoto , per essere chiari . E' plurilingue e indica anche prezzi a livello usa / giappone secondo internet ma non secondo eddy : sono prezzi più bassi di quelli italici . L'iva locale è al 7 e se compri là di persona le norme dicono che alla dogana va dichiarato l'acquisto pagando non so quanto di iva italica . Forse recuperi l'iva svizzera ma paghi l'italica e quindi facendo salire il prezzo del 13% , risparmiando comunque 900 euro sulla D3 . Se compri 2 corpi più il testato come fenomenale 24-70/2.8 continuo nikkor o anche altro , vale la pena telefonare e magari comprare di là .

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  20. Su nital non ho trovato nulla che parli della garanzia europea . Chi mi illumina ?

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  21. Ho cercato su google relativamente alla garanzia europea . O ti aiuta nital torino o vai in svizzera se compri là , senza problemi . Grazie a chi mi indica eventuali errori interpretativi .

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  22. Carissima Lyana ,dopo aver scoperto il Blog di Eddy,io e Ennio abbiamo apprezzato l'albero di natale e gli orsacchiotti:li avevi anche nell'appartamento di Milano quando si faceva "casino?"
    hai capito chi sono??:sono di Como e sono stato allievo e grande estimatore di tuo padre.Sono Sguazzero, e a te e alla tua famiglia mando i miei auguri di Buon Anno.
    ti lascio l'indirizzao del mio sito:www.palestracento.it

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