Le tensioni e le contraddizioni che da tempo attraversano la società e la politica valdostana stanno accelerando bruscamente in vista della campagna per i referendum di novembre e le successive elezioni regionali del prossimo anno.
Dopo approfondite riflessioni ho deciso di lasciare il gruppo dell'Union Valdôtaine e aderire al gruppo misto. Come componente della maggioranza continuo a sostenere l'azione amministrativa della Giunta. Su temi oggi sul tappeto, più squisitamente politici ed estranei al programma, ritengo che una posizione di consigliere indipendente assicuri una maggiore chiarezza al dibattito.
Chi fosse interessato può cliccare qui per leggere la mia dichiarazione di oggi in Consiglio.
Fatemi sapere.
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Friday Squid Blogging: Transcriptome Analysis of the Indian Squid
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Lots of details that are beyond me.
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16 ore fa
Te lo dissi in tempi non sospetti: tu nel gruppo dell'Union non ci saresti dovuto neanche entrare. E meno male che Caveri sul suo forum affermò che rientrando in gioco ti saresti addirittura riiscritto al mouvement... Infine, non capisco, perchè appoggi ancora giunta e maggioranza.
RispondiEliminaAndrea Vuillermoz ha perfettamente ragione, consigliere Ottoz. Come di tutti, di lei si dicono molte cose. Ma su due elementi l'opinione generale concorda: lei è molto intelligente e assolutamente onesto. Ora, è noto che esistono unionisti, persone intelligenti e persone oneste, ma che nessuno può essere più di due cose alla volta. E' perciò un bene che lei abbia lasciato l'UV, così com'è naturale che essa rimanga invece composta esclusivamente da persone come Vuillermoz, Rollandin et similia.
RispondiEliminaSia fiero di quanto ha fatto: era tempo.
Ehi cuor di leone se vuoi fare certe affermazioni sei libero di fare ma firmandoti con nome e cognome.
RispondiEliminaPer quel che vale hai tutta la mia solidarietà. Da quando sono nell'UV ho fatto molti tentativi nella direzione del dialogo e mi sono reso conto di come ciò sia difficile. Sia presentandomi col mio nome sia sotto lo pseudonimo che ben conosci ho tentato la via della provocazione mediatica e mi sono dovuto rendere conto che scuotere le certezze granitiche che tengono il Mouvement coeso attorno alle sue parole d'ordine è impresa quasi impossibile. Quasi. Ed è proprio da questo "quasi" che trae energia la mia testarda ostinazione a proporre argomenti che possono sembrare di disturbo ma su cui l'Union si gioca il proprio futuro. Non abbiamo ancora avuto il piacere di conoscerci personalmente ma da quel che ci siamo detti per iscritto credo che potremmo essere amici. Ti auguro un proficuo lavoro politico nella nuova collocazione. Continuerò a seguirti. Ciao. Corrado
RispondiEliminaLe nom et le cognom, come direbbe quel tale che piazzava in Finaosta telefonisti assenteisti? Da allora magari riclati in uno dei settori di attività del suddetto ? Volentieri, ma non a te. Mandami il titolare. Hai presente le caratteristiche di cui al messaggio precedente? Ecco, ci terrei a essere capito.
RispondiEliminaper quel che vale la mia opinione, ho molto apprezzato la tua presa di posizione nei confronti dei referendum (si al voto)e la chiarezza e correttezza delle relative motivazioni. Sei uno sportivo, prima di essere un "politico": si corre lealmente, e poi vinca il migliore.
RispondiEliminaCon la filastrocca che gli "altri" sono onesti, seri, corretti e l'UV e i suoi iscritti sono ladri, corrotti, filibustieri ecc avete veramente stancato. Checché ne pensi il/la fenomeno/a di sopra c'è chi fa politica ancora e solo per passione. E, Courthoud lo sport non c'entra una beata fava
RispondiEliminaper andrea vuillermoz: io, forse perché montanaro, ho sempre frequentato sportivamente la montagna, secondo le mie modeste capacità, e per me è stata una vera lezione di vita, trasferiribile in ogni campo dell'attività umana.
RispondiEliminaper eddy ottoz: ho letto le tue dichiarazioni in Consiglio e vorrei soffermarmi un attimo sul problema da te fatto presente relativo ai costi della politica: ho l'impressione, ma mi pare che sia anche la tua, che, nonostante il gran parlare che se ne fa in questo momento anche a livello politico, sia un altro di quegli argomenti che non può essere risolto seriamente dalla classe politica senza un forte pungolo esterno, tipo referendum. Stiamo infatti assistendo ad una infinità di proposte (?) che mi paiono soltanto fumo negli occhi per qualche cittadino distratto. Possibile che la classe politica non se ne renda conto?
RispondiEliminanon credo che un referendum sia lo strumento più adatto, senza un'approfondita analisi preventiva, ma è una mia opinione, nulla più, basata sul fatto che, quanto meno qui in Valle, sul tema esistono troppe leggende metropolitane che mi riprometto sempre di sfatare. Ora che in agosto ho un po' più di tempo, proverò a farlo.
RispondiEliminabravo Eddy
RispondiEliminacondivido perfettamente che sei uscito ma che però continui a sostenere la maggioranza.
E' proprio vero l'UV sta facendo la politica dello struzzo, testa sotto la sabbia ed in giro per le sezioni a dire che tutto va bene, che le regionali saranno mun'altra cosa, ecc.
e di modificare veramente qualcosa non se ne parla.
Bravo eddy,
RispondiEliminanon capivo perchè tu fossi iscritto nel gruppo U.V. visto che non eri più tesserato, tutti contribuivano a versare parte dello stipendio all'U.V. come è regola e tu furbamente incassavi tutto il tesoretto, qualcuno ha la memoria corta nell'U.V. se no non ci sarebbe stato neppure bisogno delle tue dimissioni, sarebbe stato un atto dovuto da far prima... le regole si conoscono prima di giocare! Spiace che ho buttato via un voto nel 2003 quando ti ho votato perchè ti credevo unionista, ma certo esserlo nel 2003 ha fatto comodo a tanti! Salut Eddy
Anonimo (l'ultimo),
RispondiEliminatrovo la tua considerazione molto stimolante. La giro al capogruppo e al presidente dell'Uv per aiutarli a stimolare a pagare tutti gli iscritti che in questi anni non hanno contribuito come avrebbero dovuto (e continuano a non farlo), fossero essi consiglieri regionali, sindaci, consiglieri comunali, o titolari di nomine retribuite. A quel punto, quando tutti gli iscritti avranno saldato il loro arretrato, si potrà chiedere di contribuire anche ai non iscritti. Tra parentesi, il gruppo ha comunque giustamente incassato, in questi ultimi 15 mesi, il contributo previsto dalla legge (circa 1500 mese) anche su di me che non sono iscritto dal 2004.
Se vieni senza passamontagna al bar posso fornirti altri più interessanti dettagli.
Mi spiace che tu mi abbia dato un voto immeritato nel 2003, se ti candidi nel 2008 posso restituirtelo sprecando il mio.
Sans rancune.