Legge sulla sicurezza. Emendamento 1707:
"niente obbligo di arresto per chi verrà sorpreso a compiere violenze sessuali "di lieve entità" verso minori."
I firmatari della legge: Maurizio Gasparri (PdL), Federico Bricolo (Lega), Gaetano Quagliariello (PdL), Roberto Centaro (PdL), Sandro Mazzatorta (Lega), Sergio Divina (Lega).
d'altra parte:
Post
The Scale of Geoblocking by Nation
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Interesting analysis:
We introduce and explore a little-known threat to digital equality and
freedomwebsites geoblocking users in response to political ...
7 ore fa
Il profilo del problema considerato nel post in commento meriterebbe una trattazione piuttosto articolata e mi rendo conto che non avrebbe, in questa sede, alcun senso cimentarsi in un’analisi criminologica e giuspenalistica dettagliata, poiché essa sarebbe eccessivamente lunga, inevitabilmente tecnica…e pertanto assai noiosa.
RispondiEliminaTuttavia qualcosa si può lo stesso precisare.
In estrema sintesi, andrebbe osservato che l’emendamento sul quale facilmente ironizza il buon Eddy risulterebbe molto meno assurdo se si specificasse (o se il lettore si sforzasse di intendere) il significato di alcune espressioni in esso contenute: che vuol dire, ad esempio, “di lieve entità”? Magari che una pacca sul sedere non è equiparabile, sul piano sanzionatorio, ad uno stupro. Oppure: nell’ambito della categoria “minori” non varrebbe forse la pena fare qualche distinguo? Un bambino di sei anni ed una diciassettenne seminuda ed ammiccante sono entrambi minori: la loro sessualità deve essere valutata nello stesso modo?
È senz’altro giusto considerare la palpata un illecito, finanche penale, ma da qui all’arresto immediato, suvvia, emuli di Robespierre, ne passa!
Meditate, Dipietrini e Travaglini, meditate…