Aldo Grasso, gramo sempre, banale mai.
Questa storia della nostra tv è ormai il testo di riferimento. Mette soggezione, ma del mattone ha solo la forma e lo spessore. In realtà si legge volentieri.
Molte le perle per chi vi si avventura. Come a pag. 355 e 356 questo pezzullo di trent'anni fa, pubblicato su l'Espresso a firma di Giovanni Mariotti.
Una chicca impagabile. Vi suggerisce qualcosa?
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