Roberto Rossellini al Piccolo San Bernardo.
Colle già aperto, giusto post spazzaneve, probabilmente un fine maggio tardi anni '50.
Max Acerbi potrebbe venirci in soccorso per il modello preciso della Ferrari (GTB? Scaglietti? Non Ferrari?) con guida a destra.
Scendere a La Rosière, tra motore scorbutico, quota, freddo e pneumatici non proprio da neve, non deve essere stato uno scherzo...
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What Graykey Can and Can’t Unlock
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15 ore fa
Magari la foto l'ha scattata Ingrid Bergman... per una cosi', probabilmente avrei scavallato il San Bernardo sulle ginocchia
RispondiEliminaha l'aria di una GTO, ma dev'essere un modello molto raro, gruppo ottico anteriore e presa d'aria centrale mi fregano... Bella la foto vintage, con l'Albergo dietro, quando vedo queste foto d'antan mi tornano in mente i sapori perduti, tipo quello della spuma nera, do you remember? Altro che coca-cola, quella si' che era un mito!
RispondiEliminaAllargando l'immagine, pare di riconoscere la f di Pinifarina.
RispondiEliminaA naso, direi una versione sua della 375 Ferrari.
con un termine oggi desueto ma allora molto in voga, la gente le chiamava "fuoriserie"...
RispondiEliminaSplendida foto!
RispondiEliminaosservando meglio, dall'esistenza dei paletti nudi che d'estate fornivano l'ossatura al solarium, scommetterei che siamo nel 1955 (95%) o nel '56 (5%).
RispondiEliminaOk, trovata. Era proprio una 375, la 375 MM, fatta fare per la Bergman. Digitare 375 mm, images, su google per vederla meglio. Ok, Eddy, vai con un altro quesito.
RispondiEliminaP.S. Esemplare unico, presentato al salone di Parigi del 1954, n° 0456 AM. Qui alcune belle immagini: http://forum.antzweb-ferrari.com/sujet-1504-1954-ferrari-375-coupe-pinin-farina
RispondiEliminagrazie della segnalazione.
RispondiEliminaHo trovato su wikipedia:
" La 375 MM "Ingrid Bergman"
La Carrozzeria Scaglietti ebbe nel 1954 una commissione da Roberto Rossellini per costruire una versione della 375 MM, da regalare a sua moglie, Ingrid Bergman, per le nozze. Numero di telaio 0456 AM il che fa dedurre l'utilizzo di un telaio derivato dalle corse. Fu presentata per la prima volta a Parigi nell'Ottobre del 1954 con una livrea Azzurra (si dice per il colore degli occhi dell'attrice) poi subito riverniciata in un "grigio oro". Attualmente questa vettura appartiene a un avvocato americano di nome Wayne Golomb. Il design di questa vettura diventò l’ispirazione per tantissimi modelli, non solo Ferrari, tra cui la futura Ferrari 612. Il colore scelto non era inizialmente disponibile per gli altri modelli Ferrari. Fu in seguito fruibile con il nome "Grigio Ingrid".
Ne traggo conferma che l'anno era il 1955, e la carrozzeria realizzata da Scaglietti, come mi pareva.
Bello il "grigio Ingrid..."
Era un regalo façon de dire, però, visto che poi la guidava lui...
RispondiEliminaEddy, pleeeezzzz, un piccolo post sulla situazione interna al PdL...
RispondiEliminavedrò di applicarmi, per il momento ho raccolto altre info sulla Ferrari di Ingrid & Roberto. Ci farò un apposito post.
RispondiEliminaFoto meravigliosa!
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