Botte piena e moglie ubriaca.
Bella figura a costo zero
Capra e cavoli a gogo.
Il festival dei galleggiatori.
Il Palaindoor ha fatto un altro passo avanti, malgrado la virulenza degli attacchi. Il Consiglio Comunale ha approvato a larga maggioranza la mozione che permetterà di proseguire un servizio indispensabile agli sportivi della città. Per il momento tutto si è sgonfiato.
Come in un biliardo però le palle continuano a girare (a tutti), troppo spesso tra virgolette. Ristabiliamo alcune verità:
1 - Sul quotidiano La Stampa si leggeva ieri una dichiarazione di Alder Tonino: "Mi dispiace che su quel terreno abbia perso il senso della misura il consigliere regionale Eddy Ottoz con affermazioni offensive per la parte politica che rappresento."
Falso: invito Alder Tonino a riascoltare il dibattito in regione (su internet è gratuito il video on demand) per verificare. Si riascolti anche Giovanni Sandri, e capirà chi offende la parte politica che Tonino rappresenta.
2 - Clotilde Forcellati: "Il ricatto del Coni, cui nulla è dovuto". Aveva anche affermato, nei giorni scorsi che "L'affitto esulava dall'accordo".
Falso: invito la sig.ra Forcellati a leggere l'ultimo paragrafo dell'articolo 6 dell'accordo di programma, che forse le è sfuggito. E' quello che parla dell'affitto. Le ricordo inoltre che il Consiglio Comunale fin dal 2004 aveva deliberato sulla questione, fin da allora risolta. Il Sindaco si è mosso proprio sulla linea tracciata da quanto deciso dal Consiglio.
3 - La Vallée Notizie di sabato 13 gennaio scrive a pagina 17 che "l'oggetto del contendere è la gestione della struttura". Ciò indurrebbe a pensare che ci si azzanni per accaparrarsela, che ci siano degli interessi in gioco.
Falso: è il Comune, su richiesta dei suoi funzionari, che ha ufficialmente chiesto alla Regione di non prendere in carico il Palaindoor, dichiarandosi non in grado di gestirlo fino a quando non sarà completato il tennis. Il mondo sportivo vuole solo che nel frattempo non sia chiuso. Se il Comune prende il gestione il Palaindoor domattina, il più contento è il Coni. Ma che stia aperto.
4 - "La struttura avrebbe dovuto andare in appalto"
Falso. La legge 289, al comma 26 dell'articolo 90, stabilisce la priorità dell'affidamento diretto al mondo sportivo e affida alle regioni il compito di legiferare in tal senso. La legge regionale di quest'estate riguardante gli enti locali ha definito, in accordo con il CPEL e in particolare il Comune di Aosta, l'iter da seguire in questi casi. La delibera votata in Consiglio comunale l'altro ieri stabilisce appunto i termini di affidamento secondo la legge. Capisco che la parola appalto evochi subito imbrogli, ma qui non c'entra nulla.
5 - Le tariffe: rinvio ogni commento al documento votato dalle società utenti, già pubblicato su questo blog da giorni e che trovate qui sotto.
Per ora mi fermo qui (non ho ancora visto tutti i giornali).
Ringrazio a nome degli sportivi di Aosta il Sindaco, la Giunta e i consiglieri che hanno votato la mozione, e, in particolare, i due consiglieri dell'opposizione che hanno saputo mettere da parte in questa vicenda il gioco delle parti e, comprendendo che era in ballo l'emergenza sportiva dei giovani, hanno avuto il coraggio di astenersi. Eloquente astensione.
Apprendo peraltro che il delegato regionale della FIGH, Federazione nazionale pallamano, Tonino Zaffetieri, ha votato contro! Lo sport ringrazia.
Nota inserita successivamente (22 gennaio):
va dato a Tonino ciò che è di Tonino, il quale ha invece votato a favore. L'equivoco è nato dai resoconti non chiarissimi dei giornali. Le mie scuse personali)
Steve Bellovin’s Retirement Talk
-
Steve Bellovin is retiring. Here’s his retirement talk, reflecting on his
career and what the cybersecurity field needs next.
19 ore fa
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RispondiEliminagli utilizzatori del PALAINDOOR pretendono i nomi di chi ne ha votato la chiusura.
RispondiEliminaHo tolto il commento precedente perché volgare, offensivo e diffamatorio nei confronti di Alder Tonino, Titti Forcellati, Zaffetieri e altri.
RispondiEliminaLa responsabilità di quello
che viene scritto sul blog è mia, non posso condividere certe
affermazioni, e non accetto la volgarità gratuita. Se l'anonimo possiede prove di quanto ha scritto, abbia il coraggio di affermarlo a volto scoperto. Il confronto è sulle idee e sui pensieri, non sulle offese anonime.
Non censura, ma educazione e rispetto.
Non siamo bolscevichi, nè siamo stanchi.
Perchè esiste un delegato della pallamano in Valle, visto che la pallamano è morta? Adesso ho capito,la pallamano è morta proprio perchè c'è il delegato. Come può far bene allo sport chi va contro gli interessi degli sportivi? Signor Zaffetieri si sposti e si occupi di altro è facile che le riesca meglio...
RispondiEliminacome diceva "aldo" di aldo giovanni e giacomo alla fine delle scenette che avevano come interprete principale il signor rezzonico: "tutto è bene quel che finisce bene, ma è stato brutto, brutto, brutto..."
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaHo eliminato il post precedente perché fuffi, sicuramente per errore, l'aveva ripetuto identico un minuto dopo.
RispondiEliminaPer la precisione, soprattutto rivolto ad anonimo che "pretende", Zafettieri ha votato a favore, mentre ha votato contro Mario Vietti che è delegato del Comitato regionale FIP della Valle d'Aosta.
RispondiEliminaSe anonimo vorrà, sono a sua disposizione per illustrargli tutte le ragioni che mi hanno spinto ad un voto contrario, che nulla hanno a che fare con la spravvivenza dello sport o con la "sedicente" chiusura della struttura.
Ho inserito una doverosa nota in corsivo direttamente sul post per scusarmi con Tonino Zaffettieri dell'equivoco.
RispondiEliminaOra, Mario, siamo seri, ovviamente nessuno ha detto o, anche sotto tortura, dirà che vuole la chiusura del palaindoor, soprattutto se fa politica ('ccà nisciuno è fesso). Gli sportivi guardano ai risultati, non alle parole o ai proclami. Quale sarebbe stato l'effetto della bocciatura della mozione (o come si chiama) in Consiglio comunale?
O vogliamo, per fare chiarezza, dire chi c'era e chi no alla riunione del comitato cittadino ds di lunedì sera, quali dirigenti comunali hanno preso la parola e che cosa hanno detto, chi ha perorato proprio in quella sede la causa sportiva?
RispondiEliminaovviamente i pretesi politici preferiscono leggere sui mezzi di informazione notizie riguardanti studenti che salgono in cattedra solo più per il sesso orale..per quello scritto suppongo non ne sarebbero in grado..piuttosto che leggere di imprese sportive o di numeri relativi a giovani impegnati in salutari attività sportive, al caldo, per di più, considerando la latitudine e l'ubicazione.
RispondiEliminacomplimenti al costruttore dell'impianto bomboniera.