"La democrazia è dunque stata abbandonata ai suoi istinti selvaggi; essa è cresciuta come quei bambini che, privi delle cure paterne, crescono da soli nelle strade delle nostre città non conoscendo della società che i vizi e le miserie". (Alexis de Tocqueville)
non solo: "La distinzione (tra dittatura e democrazia) sta soprattutto nel fatto che la prima è il governo di una minoranza, mentre la seconda è il governo delle minoranze" (Robert Dahl, "A preface to democratic theory")
Trovo molto vera la riflessione di Dahrendorf. La democrazia è garantita dalla costante partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica e dal superamento degli squilibri economici e di potere ancora esistenti. Auguri di buon anno e complimenti per il pregevole blog. Claudio Proietti
A ulteriore commento riporto un pensiero di un caro amico, Arnaldo Miglino, autore de : "Il colore della democrazia" nel quale vengono analizzati fatti e concetti molto interessanti da cui può scaturire un dibattito sul significato di democrazia(es: la democrazia non è un traguardo raggiunto una volta per tutte; il fenomeno di circolazione delle idee è alla base della civiltà prima che della democrazia etc. Claudio
Il ricambio delle idee certamente. Il ricambio della classe politica poi, la costante verifica della sua rappresentatività, i meccanismi di riequilibrio...
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"La democrazia è dunque stata abbandonata ai suoi istinti selvaggi; essa è cresciuta come quei bambini che, privi delle cure paterne, crescono da soli nelle strade delle nostre città non conoscendo della società che i vizi e le miserie". (Alexis de Tocqueville)
RispondiEliminanon solo:
RispondiElimina"La distinzione (tra dittatura e democrazia) sta soprattutto nel fatto che la prima è il governo di una minoranza, mentre la seconda è il governo delle minoranze" (Robert Dahl, "A preface to democratic theory")
Trovo molto vera la riflessione di Dahrendorf. La democrazia è garantita dalla costante partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica e dal superamento degli squilibri economici e di potere ancora esistenti. Auguri di buon anno e complimenti per il pregevole blog. Claudio Proietti
RispondiEliminaGrazie della visita, Claudio, che onora questo piccolo angolo di rilfessioni. A presto.
RispondiEliminaA ulteriore commento riporto un pensiero di un caro amico, Arnaldo Miglino, autore de : "Il colore della democrazia" nel quale vengono analizzati fatti e concetti molto interessanti da cui può scaturire un dibattito sul significato di democrazia(es: la democrazia non è un traguardo raggiunto una volta per tutte; il fenomeno di circolazione delle idee è alla base della civiltà prima che della democrazia etc.
RispondiEliminaClaudio
Il ricambio delle idee certamente. Il ricambio della classe politica poi, la costante verifica della sua rappresentatività, i meccanismi di riequilibrio...
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