130° anniversario della nascita di Franz Kafka.
Non so se oggi i giovani sappiano chi sia, certamente Kafka ha segnato la nostra generazione. Ci ha impresso il marchio indelebile dell'ossessione dell'irrimediabilità, la disperazione per Milena, l'infelice perfezione del trapezio, orfana della futura intuizione del gabbiano Jonathan, la condanna perpetua all'incubo senza risveglio di Gregor Samsa, lo scollamento tra il sé e lo spirito del proprio tempo. Le stanze di Marienbad nella biblioteca di Babele.
Mitteleuropeo fino al midollo. Grandissimo.
Like Social Media, AI Requires Difficult Choices
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In his 2020 book, “Future Politics*,*” British barrister Jamie Susskind
wrote that the dominant question of the 20th century was “How much of our
collect...
1 giorno fa

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